Expo'70 / Be Invisible Now! - Split (Kill Shaman/Boring Machines, 2008)

Expo'70 è il progetto dell'americano Justin Wright, che qui collabora con il nostrano Be Invisible Now! per uno split album dalla spiccata matrice Cosmica. La caratteristica saliente del lavoro è che nonostante le affinità, Expo'70 riesuma con una certa fedeltà l'immaginario delle atmosfere kraute dei 70s, mentre BIN! le trasformerà in un sound più contemporaneo. Si apre con "Heir of serpents", che deve parecchio agli Ash Ra Tempel di inizio 70s, pennellate di stridori psichedelici, chitarra acustica subentrante, mentre sullo sfondo un synth stralunato detta il tempo. Nella seconda ottima traccia "Seeker of sonic auras", le rimembranze umorali clusteriane si fondono con un muro vorticoso che, senza tornare fino all'ambientalismo krauto, potrebbe trarre ispirazione dagli stati ultraterreni ambient industriali di Maeror Tri, ma con tastiera lisergica inizio seventies. Vige un'inquietudine, il moto rotante in un modulo spaziale, Expo'70 dimostra doti da regista anche nel ritmo perfetto delle sue composizioni. Come in altri progetti orbitanti intorno a Boring Machines, il senso cinematico è innato pure in Be Invisible Now!, che con "I fiori devono morire" e il suo claustrofobico feeling da buco nero acchiappa luce, mette subito in chiaro la voglia di mescolare le carte sul tavolo. Avviene quindi un accoppiamento di krauti ma nei capannoni di Sheffield, moti percussivi fra sgretolamenti e scintille prima del silenzio post-atomico. "L'ultimo giardino dietro la chiesa", forse il miglior pezzo del disco, si spinge più in là, abbracciando quasi Lustmord, poi fra meccanica e raspamenti z'eviani le pulsazioni ritmiche ci sbattono in faccia un'attitudine cibernetica tipica della corrente elettronico-industriale dei piani alti. La perfezione formale di Expo'70 e l'ispirazione a 360 gradi di Be Invisible Now!, fanno di questo split un intelligente viaggio che rivisita con sensibilità moderna un'era elettronica mai sepolta.

www.killshaman.com
www.boringmachines.it